martedì 31 agosto 2010

Vaneggiamenti...



Guardando i segni, non posso che pensare che, onestamente, non mi sarebbe importato niente. Che, anzi, avrei preferito.
So che non è una bella cosa da dire, però… è la verità.

L’unica cosa… avrei fatto soffrire delle persone. Questo sì, mi sarebbe dispiaciuto.




p.s. Mi chiedo come sia possibile prendere l'influenza con questo caldo...

p.s.2 Bunny è tornato a casa sua domenica pomeriggio... mi dispiace un po', ma alla fine è meglio per lui, lì stava sicuramente meglio.


vi saluto

venerdì 27 agosto 2010

Parole

Sotto la consapevolezza di quanto ancora aveva fatto, le gambe cominciarono a tremarle.
Indietreggiò, spalle al muro, e si lasciò scivolare sulla superficie liscia della porta, fino a trovarsi seduta sul freddo pavimento.
Tuttavia, il freddo che percepiva non proveniva dalle piastrelle, bensì dal fantasma di quegli occhi che la fissavano delusi, rimproverandola per la sua mancanza di forza, per aver ceduto un’altra volta.
Ma cosa volevano? Cosa ne sapevano loro?
Era stato difficile, aveva provato ad opporsi a quel bisogno insensato. Ma non con sufficiente convinzione: infondo per lei era la cosa giusta, era la punizione più adatta.
Affondò il viso tra le braccia, strizzando gli occhi per cercare di far svanire l’immagine di quella parola scritta in bella grafia sulla pagina bianca della sua agenda.
Fallimento.
Quell’episodio sarebbe stato registrato come “fallimento”, l’ennesimo insuccesso.




qualcosina ogni tanto mi viene da scrivere.. ogni tanto, però...

oggi dovrebbe ritornare mia sorella (uff), mentre domani ritornano i padroni di Bunny.. che, tanto per tenervi aggiornati, da quando sono tornata non ha più provato ad uscire.. non gioca nemmeno più con me... solo ogni tanto mi dà colpetti sulla mano per essere accarezzato..
ora gli sono indifferente.. :(


ora vi saluto, che è meglio..

mercoledì 25 agosto 2010

Ritorno




Ritornata, finalmente!

un saluto a tutti
voglia di cambiare..
di dire stop a tutto questo..
di smettere e di iniziare..
eppure...

giovedì 19 agosto 2010

..al 25!

e domani parto.. un'ora e mezza di treno e sarò al Lago di Garda.. (e devo ringraziare solo una persona)... tornerò mercoledì 25.. spero vada tutto bene!

mi dispiace lasciare Bunny da solo.. papà contnua a dirmi di non farlo affezionare troppo a me, altrimenti poi quando non ci sono mi continua a cercare.. :(
mi dispiace.. non volevo..


ci sentiamo appena ritorno..
saluti a tutti e buonanotte..

mercoledì 18 agosto 2010

Como

Ieri alle 11 sono scesa da Bunny per provare a farlo uscire un po’..
Appena mi ha vista ha iniziato a fare quei versi che, ho capito, fa quando ha voglia di giocare.
Così ho aperto la gabbietta, si è fatto coccolare un po’ e ha iniziato a girare e saltellare..
Quando ho smesso ha messo il musetto fuori un po’ di volte e poi finalmente è uscito. La prima volta è rientrato subito dentro; la seconda, invece, è rimasto per qualche minuto sui legni che gli abbiamo messo.. ha annusato l’aria, mordicchiato il legno ed è rientrato con calma..
Non è sceso dai legni, ma almeno è rimasto fuori per un po’ più di tempo..


So che avevo detto che avrei parlato un po’ dei giorni al lago.. ma, come al solito, ho rimandato.. lo faccio ora..



Questa l’ho scattata appena arrivata al porto dove il collega di papà e la sua ragazza ci stavano aspettando..
Il primo giorno c’era proprio un bel sole e il giusto vento per andare a vela e non solo a motore..
Siamo partiti subito e in 3 giorni abbiamo girato “tutto” il Lago di Como, ad eccezione del braccio di Lecco.
Da Dervio, la prima tappa è stato Tremezzo, dove abbiamo pranzato..



Poi il pomeriggio siamo andati all’Isola Comacina e lì abbiamo fatto il bagno..
E l’ho fatto anche io! Non pensavo di riuscirci (il fatto di non riuscire a vedere cosa c’è in acqua, mi terrorizza, come anche toccare il fondale..), ma faceva così caldo e vederli tutti e 4 in acqua mi aveva fatto venire voglia di nuotare.. e poi non c’era il rischio di toccare il fondo, mi avevano assicurato che sotto di loro c’erano come minimo 15 m.. così mi sono fatta coraggio e sono entrata..
L’acqua era talmente gelida che facevo fatica a respirare e più volte ho inspirato sott’acqua anziché fuori.. sarà che soffro terribilmente il freddo, ma dopo pochi minuti già non mi sentivo più il corpo..
Dopo un po’ siamo ripartiti e siamo arrivati ad Argegno, dove abbiamo passato la notte..
Una notte orribile, a dir la verità. Io e mia sorella dormivamo insieme nella camera a poppa..
Ho passato tutta la notte a scrollarmela di dosso e, ogni volta che l’allontanavo, lei ritornava a mettersi sopra di me, lamentandosi nel sonno..
Mi sono svegliata (se così si può dire) alle 7, grazie alle onde provocate dal passaggio del primo traghetto della giornata e al suono delle campane..
A causa della stanchezza il buonumore del giorno prima era quasi sparito del tutto..
Ma il sole c’era ancora..


Poi ci siamo rimessi in “cammino” e siamo arrivati fino a Como e poi il pomeriggio abbiamo iniziato a ritornare indietro..
Abbiamo fatto di nuovo il bagno, ma non è andato bene come il primo.. questa volta mi sono fatta prendere dal panico, anche solo vedere i miei capelli che si muovevano nell’acqua mi ha terrorizzato.. mia sorella ha dovuto quasi trascinarmi fino alla scaletta della barca.. è stato il mio ultimo bagno..

Ci siamo fermati per cenare e dormire a Sala Comacina. Era la notte di San Lorenzo e io e mia sorella ci siamo messe a guardare il cielo.. purtroppo non si vedevano molto le stelle.. erano oscurate da minacciosi nuvoloni..
La seconda notte è andata meglio, perché abbiamo cambiato posizione, ma questa volta siamo stati svegliati alle 4 da un violento temporale..
Alle 7 ha smesso ma il cielo era così:


Ben diverso dal giorno prima.. (non si vede bene, ma in acqua c'è un gruppo di anatre che ancora dormono.. )

La penultima tappa è stata Varenna (io ho sonnecchiato durante quasi tutto il tragitto) e l’ultima è stata il porto di Dervio.
La notte abbiamo dormito ancora in barca e questa volta non siamo stati svegliati né da campane, né da onde, né dai tuoni (anche se ha piovuto). Il mattino dopo siamo ritornati a casa..

E ho finito con il mio noioso racconto..


un saluto

martedì 17 agosto 2010

Fuori!

Dopo un’intera giornata di tentativi, alla fine Bunny si è deciso ad uscire dalla sua gabbietta.. ma solo verso la sera, anzi notte..
Durante tutta la cena la gabbietta è rimasta aperta, ma lui si è limitato come al solito a mettere fuori il musino un paio di volte, per poi rientrare..
Intorno alle 9 mi sono messa davanti all’uscita e lui mi è venuto incontro ed ha iniziato a fare dei versetti strani, come se fosse agitato.
Ha provato più volte a saltare fuori, sempre facendo quei versetti.. sembrava quasi volesse uscire, ma semplicemente non ci riuscisse. Già sapere quello mi aveva reso contenta..
Così abbiamo provato a ridurre un po’ la distanza con il pavimento, mettendo fuori un paio di legni.. ma niente da fare..
Allora l’ho coccolato un po’ e ho richiuso la gabbietta..

Verso mezzanotte sono scesa a bere e ad avvisare mio padre che stavo “andando a letto” (insomma.. mi sarei rimessa a leggere..). Quando gli sono passata accanto ha iniziato a spostarsi verso di me e grattare la gabbia con le zampette. Così ho aperto la gabbia per accarezzarlo un po’, ma lui ha subito provato ad uscire (sempre emettendo quel suono strano) e, dopo qualche tentativo, ci è riuscito! È rimasto per una manciata di secondi sui legni ad annusare in giro, ma poi è risaltato dentro.. ho preferito non impedirgli di rientrare subito, perché volevo fargli capire che doveva stare tranquillo, che quando si sarebbe sentito in pericolo era liberissimo di rientrare e sentirsi al sicuro.. magari la prossima volta rimarrà fuori un po’ più di tempo..

Mi aveva reso tanto felice! Così me ne sono tornata in camera, ho letto fino all’una e mezza e poi sono scesa giù cercando di non svegliare papà.
La prima notte non ero scesa, perché spesso non riesco nemmeno a muovermi dal letto (e gli incubi non aiutano molto a combattere questa paura..); ma ieri ero contenta perché lui finalmente aveva preso coraggio, perciò ce l’ho fatta a scendere al buio, senza immaginare niente, solo concentrandomi su Bunny..
Quando mi ha vista ha ricominciato a fare quei suoi versetti e si è avvicinato alle sbarre per farsi coccolare.. allora ho aperto la gabbietta e l’ho accarezzato un po’.. dopodiché ha iniziato a saltellare di qua e di là facendo un rumore pazzesco.. ho cercato di calmarlo un po’ andando avanti ad accarezzarlo, ma lui continuava a spostarsi e a mettere il musetto sotto la mia mano come ad incitarmi a continuare.. sembrava un gattino, mancavano solo le fusa (anche se il suo verso ci assomigliava un po’..)!
Ha provato ad uscire, ma non ci riusciva, e stava facendo troppo rumore, rischiavo di venire scoperta da mio padre. Allora ho chiuso la gabbietta e ho fatto per risalire le scale.. ma lui grattava le sbarre con le zampette e.. sono ritornata indietro.. sembrava così contento di vedermi! (quasi mi mettevo a piangere)
Ma se papà fosse sceso sarebbero stati guai.. allora ho richiuso di nuovo e me ne sono ritornata in camera, parecchio triste perché mi dispiaceva lasciarlo lì, solo e al buio.. (ma i conigli ci vedono al buio?)
Non so se stanotte e le prossime ritornerò giù.. proprio non sopporto di dovermene andare e di lasciarlo solo..
Fossi in lui, mi farebbe piacere ricevere queste visite, e non vi rinuncerei solo perché poi divento un po’ triste.. sopporterei, perché così sarei sicura che qualcuno c’è..
Ma io, personalmente, non ce la faccio ad andarmene così, sapendo che poi sarà solo..
Sono combattuta, non so cosa fare..

Se solo riuscissi a ridimensionare queste emozioni così forti.. troppo..

domenica 15 agosto 2010

Ospite..



Ed eccolo qui il nostro nuovo piccolo ospite!
Si chiama Bunny e starà con noi fino alla fine di Agosto.. quando i suoi padroni ritorneranno dalle vacanze.
Per ora è un po’ impaurito e non ha intenzione di uscire dalla sua gabbia, anche se ogni tanto mette fuori il musetto.. non volevo forzarlo, ma domani ci riprovo…
Alla mia presenza ormai si è abituato (un po’ mi conosceva già), ma non a papà.. lo guarda con quegli occhioni, immobile nell’angolo più lontano.. un po’ diffidente.


È arrivato poco prima di cena, tra mille raccomandazioni e ringraziamenti.
Onestamente mi sento io in dovere di ringraziare.. innanzitutto sono arrivati al momento giusto, proprio in tempo per stroncare al nascere una “crisi”, e poi... mi fa piacere avere “qualcuno” in questi giorni così bui..

Per ora è in cucina perché in camera nostra non può rimanere, visto che la notte si mette a saltare di qua e di là..
Peccato, mi sarebbe piaciuto tenerlo in camera…

… questa notte e le prossime gli terrò (o forse è meglio dire che mi terrà) compagnia.



Spero abbiate passato un buon Ferragosto.. io ho approfittato della lontananza di mia sorella per sistemare un po’ la camera (con lei in giro la stanza non rimane in ordine per più di 6 ore!) e ho iniziato con il mettere in ordine le librerie.. poi toccherà agli armadi, alla mia scrivania e alla camera in generale. Così papà per qualche giorno non si lamenterà più né del disordine né di me..



Lo so, sto trascurando un po’ lo studio ma.. non ce la faccio..
Ogni volta che faccio un errore e non riesco a rimediare, do il via ad una nuova “crisi”, da cui difficilmente riesco a tirarmi fuori..

Magari se non ci penso la scuola non inizierà sì, certo, come no. Tra un mese sarò già in classe.. perché ogni volta che ci penso mi “sento male”? come posso definirla meglio? “ansia”, forse?
Non voglio che inizi la scuola, sul serio.



Accidenti a questo tempo assurdo.. dopo una giornata di sole, si è rimesso a piovere! E piuttosto rabbiosamente, direi.. (questa volta non è colpa mia!)

venerdì 13 agosto 2010

giovedì 12 agosto 2010

Sulla Terra Ferma

E rieccomi tornata…
Ci siamo lasciati alle spalle un bell’acquazzone per poi essere accolti da un altro ancora più forte..
Appena possibile racconto un po’ come è andata..
Per ora vi saluto..

p.s. domani mia sorella parte.. da un lato è meglio, una rompiscatole in meno. Dall’altro.. saremo solo io e mio padre… Speriamo in bene..



---------------------------------------------------------------------

è strano che ogni volta l’equazione sia sempre la stessa.. ritornare a casa = caduta
e questa volta non c’è nessun motivo in particolare; solo l’essere tornata e l’avere tempo per pensare..
e si ritorna di nuovo indietro…


p.s. sento ancora il dondolio della barca.. è fastidioso.. perché già sono instabile di mio, poi sentire tutto dondolare mi rende ancora più incerta.. uff
ma passerà, mi hanno garantito che è una cosa normale quando si sta per un po’ di tempo in barca..

domenica 8 agosto 2010

Deciso

Alla fine mi avete convinto.. avete ragione a dire che bisogna impegnarsi per fare ciò che pensiamo possa farci stare meglio, che crederci è già un passo..
Allora ho deciso di accettare la proposta di C. riguardo la settimana al lago di Garda..

Venerdì mi ha spiegato che saremo in un campeggio e io e lei dormiremo in una tenda, così se magari la sera vogliamo rimanere ancora sveglie per un po’ non disturbiamo i suoi e sua sorella..
Mi ha anche detto che non verrò obbligata né a mangiare, né a dormire, né a fare altro se non voglio.. e la ringrazio tanto per questo.. da parte mia mi impegnerò per non essere un peso..
Mi ha detto che spera che questa settimana lontana da casa possa aiutarmi a stare meglio, a staccare un po’..
Lo spero anche io.


Volevo anche avvisare che…
Da domani fino a mercoledì non riuscirò a passare perché faremo 3 giorni al lago di Como.. mia sorella ha stressato talmente tanto mio padre che ha dovuto accettare.
Saremo noi 3 e il proprietario della barca, un amico di papà.. ha detto che ci farà fare un bel po’ di giri a vela, visto che sa che ci piace…
Be’, spero vada tutto bene..
Vi farò sapere..

Ora vado a fare i compiti e a preparare lo zaino…
Buona domenica a tutti

p.s. l’altro giorno mio padre ha montato una libreria vicino al mio letto (ormai non sapevo più dove mettere i libri..), ma per fare ciò ha spostato parecchie mie cose.. non sopporto che frughi tra le mie cose, avrà letto certamente qualcosa (l’ha già fatto una volta qualche mese fa e.. lasciamo perdere) e mi dà fastidio.. parecchio..

venerdì 6 agosto 2010

Notturna?

Mi sa che ho gioito troppo presto per quelle orette in più di sonno dell’altro giorno.. ora è forse peggio di prima: fatico ancora di più a prendere sonno e non trovo come occupare il tempo..
Sembra quasi che senta la stanchezza solo durante la giornata, mentre la notte si dilegua..
(quando non sto troppo male, o la mia “crisi” è già passata) leggo e non mi accorgo delle ore che passano, quando poi vedo che è l’una passata (o già le 2), metto via il libro e rinuncio a finirlo.. quindi provo a dormire, ma dopo un’oretta di inutili sforzi mi impazientisco un po’ e riprendo il libro.. una volta finito mi dico che non ho più scuse, lo chiudo e ci riprovo.. ma nemmeno mi sento stanca, avrei voglia di fare un giro in giardino, ma non mi piace girare per casa la notte..
Allora ogni tanto decido di ascoltare un po’ di musica ma, non appena noto i primi segni di stanchezza e metto a posto il cellulare o l’mp4, è come se mi risvegliassi..
Certe volte con qualche sforzo dopo un po’ riesco a prendere sonno, altre volte non va così bene e quando inizio a pensare non finisco più..
Inutile dire che a questo punto è ormai tardissimo e che solo dopo poche ore sono già sveglia (alle 7- 7 e mezza solitamente sono già in piedi..)..
Durante la giornata ne risento parecchio.. (ma almeno ho notato che quando mi addormento così tardi non faccio incubi o, perlomeno, non li ho ancora fatti..)


Comunque… Oggi incontro la mia prof di religione.. è tornata a fare le vacanze qui in Italia e ha chiesto di vederci un paio di orette..
Spero solo ci siano i pullman, altrimenti non so come fare..
Poi il pomeriggio dovrei incontrare una mia compagna di classe (C.) così mi spiega bene cosa ha intenzione di fare per la fine di agosto.. mi aveva proposto di fare una o due settimane al lago con lei e i suoi, tanto per staccare un po’.. ma non so proprio cosa decidere.. da una parte vorrei perché papà da settimana prossima sarà in ferie e so per certo che non faremo altro che litigare e non voglio che le “crisi” si intensifichino ancora di più (faccio già fatica a reggere queste..)… dall’altra però non ne sono certa...
Bo..

Ora vado a sistemare un po’, vi saluto e ringrazio per i vostri commenti.. (è ora di seguirli..)

martedì 3 agosto 2010

Nel verde..

Ciao..
Scusate l’intervallo sempre più lungo tra un post e l’altro.. ma non so mai cosa scrivere e, in parte, la voglia un po’ manca..

Oggi ho dormito fino alle 10 e mezza! Ok, mi sono svegliata un sacco di volte e ieri notte sono riuscita ad addormentarmi solo molto tardi, ma almeno ho dormito un po’ più del solito..
Mi serviva, ero (e ancora sono) molto stanca..

Per il resto.. nessun miglioramento. Mi annoio un po’, passo le giornate a leggere e mettere in ordine, aspettando le mie "crisi" giornaliere.. e non riesco a fare altro, nemmeno i compiti. (a proposito di compiti.. è già agosto! fra poco inizia la scuola e... io non voglio!!)
Ogni tanto mi obbligo e sono obbligata ad uscire per qualche ora; ma, anche se poi mi fa piacere essere uscita, non cambia molto la situazione, se non temporaneamente..

Venerdì, per esempio E. e D. mi hanno chiesto di fare un giro in bici con loro, io non ero molto entusiasta, ma poi ho accettato.
Siamo andate in un posto veramente bello che io ed E. abbiamo trovato per caso un paio di anni fa..
C’era tanto verde e così tanta pace! mi sono sentita meglio per quell'oretta..

Ecco un po’ di foto..



(questa foto mi fa sentire piccola piccola..)







È un bel posticino, vero?
C’erano anche un sacco di farfalle che ci svolazzavano intorno..

vi saluto e vi auguro una buona notte...