Mercoledì 9 sarà un giorno da cancellare..
La nostra prof di musica ha avuto la fantastica idea di coinvolgere alcune seconde per inscenare un piccolo spettacolino.. ogni classe ha due o tre canzoni che fanno parte di un determinato musical e dovrà cantare davanti a una marea di gente.. musical famosi e non: “Grease”, “Mamma mia!” e tanti altri.. noi faremo quello dei Queen..
e tutti, e sottolineo TUTTI, sono obbligati a partecipare..
Mi sento male se solo ci penso.. non ce la faccio, accidenti! Tutta quella gente!
Non è il fatto in sé del cantare (quindi non ditemi, come le mie compagne, che basta solo far finta di cantare..).. più che altro è il fatto di essere lì, su un palcoscenico, davanti a persone che non conosco e che ci guardano..
La cosa mi fa andare nel panico più totale..
Non so proprio come fare.. è da quando l’ho saputo che sto cercando di trovare un modo per evitare di dover partecipare.. ma non mi permetteranno tanto facilmente di piantarli in asso..
E papà non mi lascerà mai stare a casa da scuola, soprattutto se sa che c’è il musical.. anche se avessi sul serio la febbre mi obbligherebbe ad andarci.. quindi non ho vie di scampo..
Accidenti! Ma perché non capiscono!?!
Il solo pensiero mi fa andare in crisi.. cerco di non pensarci, ma comunque i giorni passano e quella data si avvicina sempre di più..
Non so proprio come\cosa fare.. cosa mi suggerite?
Odio quando vengo obbligata a fare cose come queste!! È ingiusto!
Aiuto, ma come faccio?!
Ora vado.. smetto di pensarci per un po’, altrimenti peggioro le cose..
Vi saluto
(oggi ha ricominciato a piovere.. fortissimo, sembrava non volesse risparmiare proprio nessuno.. fortunatamente verso mezzogiorno ha smesso e ora è tornato un po’ di sole.. spero duri ancora un paio di giorni! Non deve piovere!)
La nostra prof di musica ha avuto la fantastica idea di coinvolgere alcune seconde per inscenare un piccolo spettacolino.. ogni classe ha due o tre canzoni che fanno parte di un determinato musical e dovrà cantare davanti a una marea di gente.. musical famosi e non: “Grease”, “Mamma mia!” e tanti altri.. noi faremo quello dei Queen..
e tutti, e sottolineo TUTTI, sono obbligati a partecipare..
Mi sento male se solo ci penso.. non ce la faccio, accidenti! Tutta quella gente!
Non è il fatto in sé del cantare (quindi non ditemi, come le mie compagne, che basta solo far finta di cantare..).. più che altro è il fatto di essere lì, su un palcoscenico, davanti a persone che non conosco e che ci guardano..
La cosa mi fa andare nel panico più totale..
Non so proprio come fare.. è da quando l’ho saputo che sto cercando di trovare un modo per evitare di dover partecipare.. ma non mi permetteranno tanto facilmente di piantarli in asso..
E papà non mi lascerà mai stare a casa da scuola, soprattutto se sa che c’è il musical.. anche se avessi sul serio la febbre mi obbligherebbe ad andarci.. quindi non ho vie di scampo..
Accidenti! Ma perché non capiscono!?!
Il solo pensiero mi fa andare in crisi.. cerco di non pensarci, ma comunque i giorni passano e quella data si avvicina sempre di più..
Non so proprio come\cosa fare.. cosa mi suggerite?
Odio quando vengo obbligata a fare cose come queste!! È ingiusto!
Aiuto, ma come faccio?!
Ora vado.. smetto di pensarci per un po’, altrimenti peggioro le cose..
Vi saluto
(oggi ha ricominciato a piovere.. fortissimo, sembrava non volesse risparmiare proprio nessuno.. fortunatamente verso mezzogiorno ha smesso e ora è tornato un po’ di sole.. spero duri ancora un paio di giorni! Non deve piovere!)
recitare è una delle cose che mi piace veramente fare.. volevo iniziare una scuola di cinema e recitazione, ma per vari motivi ho lasciato perdere l'idea.. Anch'io alle superiori recitai, grazie alla scuola, feci alcuni spettacoli, e sì.. di gente ce ne era davvero tanta. Ed anche a me prendeva malissimo il fatto di dover stare davanti a tutte quelle persone che mi fissavano.. mi vergognavo tantissimo.. però.. li sul palco è un mondo a se.. Il mondo fuori non esiste, la gente che ti guarda non esiste.. ci sei solo tu che stai recitando, anzi, non sei tu su quel palco ma il personaggio che stai interpretando.. la concentrazione è talmente tanta che il resto svanisce.. In quel momento lì la gente non osserverà te, perchè tu non ci sarai, ci sarà 1 altra persona però con le tue sembianze.. Questa è la cosa che mi ha aiutata :) Recitare è un qualcosa che aiuta tantissimo.. non precluderti un qualcosa solo perchè ti spaventa.. ;)
RispondiEliminaUn abbraccio stretto..
Ehi!
RispondiEliminaRicordati che NESSUNO può obbligarti a fare qualcosa che non te la senti di fare!
Nessuno, nemmeno tuo padre, nemmeno la prof di musica, nessuno. Quindi cerca di parlare con calma, di spiegare le tue ragioni, di capire quelle altrui, ma non fare nulla che non ti va di fare. E se proprio ti mettono davanti un muro di cemento, ricorri ai metodi estremi.
Non perdere mai il rispetto per te stessa e per le tue scelte ;)
Un abbraccio,
IlFioreDelMale
Gnèè ragionamento stupido ma corretto!:D
RispondiEliminaE comunque riguardo a questo post, Buttati buttati e buttati..
Tu recita, canta e balla senza preoccuparti del palco o della gente
Solito esempio banale che però magari può aiutarti, fai finta che non ci sia nessuno la a guardarti e poi non sarai sola no?
Vedrai che alla fine ti diverti pure ;)
Pensa che in fondo non ci perdi niente, buttati e basta!
Foorza, bacii
Nana
iO e LAice ti capiamo...eccome...diciamo che questa situazione l'abbiamo vissuta...siamo sempre state imbarazzate da cose del genere e riusciamo a far emergere una goffaccine che magari non esisete nemmeno in moment del genere. In ogni caso cerca di non angosciarti troppo, vivitela il più serenamente possibile, senza ombre...alla fine i rifletori si spengono e torni alla tua vita...^___^
RispondiEliminaUn abbraccione iO e Alice, forza coraggio...ultimi sforzi
capisco la tua situazioine! sai qunate volte mi è successo di no riuscire a tirarmi fuori da una situazione perchè gli altri mi fanno pressioni???!!!col tempo poi ho iparato a gestire un po' melgio le cose... cmq per quanto riguarda ilmusical io ti consiglio di no npensarci fino al 9 stesso e poi vada come vada... prima o poi finirà! e soprattutto visto che nessuno si può tirare indietro pensa che siete tutti nella stessa barca!
RispondiEliminapoi dai, potrebbe anche essere divertente =)
ti abbraccio
Ora capisco meglio...
RispondiEliminaAnche a me è capitata una cosa del genere,alle superiori...Nemmeno a me piace stare sul palco,però alla fine un pò di protagonismo mi ha persino divertita,visto che non dovevo fare niente di particolare,diciamo che mi sono un pò mimetizzata in mezzo alle altre...
E poi ero io a credere di avere gli occhi puntati addosso,mentre la gente non guardava me,ma lo "spettacolo nel suo insieme"...
Comunque spero che ti vada bene!!
Il mio "trucco" è questo: trasformo tutte le persone che sono in platea in farfalle, che svolazzano libere.
RispondiEliminaA quel punto non sono più loro a guardare me, ma sono io che ammiro il loro volo e, con la musica, accompagno i loro movimenti ....
funziona.
Cucciola, anzitutto grazie per la mail che ho letto soltanto stamattina...sono tornata a casa finalmente...
RispondiEliminaPer la recita, io avevo le tue stesse paure, salvo poi trovarmi a divertirmi un sacco, e rimpiangere la fine dello spettacolo...
Nemmeno io sono mai riuscita ad evitare, grazie ai miei genitori che mi spingevano a partecipare, e alla fine non posso che ringraziarli...
Non sei sola sul palco, pensa a questo.
Se c'è riuscita una supertimida come me, ce la puoi fare benissimo anche tu...
Coraggio, un abbraccione...
ricordati una cosa.. TUTTI sono timidi.
RispondiEliminaRicordati che quando ti avvicini a qualcuno - anche se non te lo dimostra, lui te ne sarà grato.
E quando sei su un qualunque palcoscenico, davanti c'è il buio, tutto si dimentica.
Abbi fiducia e basta.