domenica 25 aprile 2010

Silenzio


Sto cambiando.. e in peggio, direi..
Non riesco più a stare con gli altri.. mi dà fastidio la loro presenza.. ogni volta non vedo l’ora di ritornare a casa, di stare da sola..
Con voi è diverso.. sia due domeniche fa, all’incontro, che mercoledì scorso, con altre due persone, mi sentivo bene, niente mi ha dato fastidio. C’era la voglia di interagire..
Con gli altri no. Ho solo voglia di isolarmi e poter non sentire..
Così, quando posso, mi allontano e quando invece non posso.. non parlo. Penso questo si sia notato parecchio. Parlavo già poco prima, ora ancora meno.



“sembravi un po’ strana questa sera all’oratorio.. di poche, pochissime parole. Che c’è che non va? Verso l’ultima mezz’ora hai ripreso a dire qualcosa.. ma prima eri silenziosissima, non hai aperto bocca!”

Messaggio arrivato ieri notte poco prima delle 2 (stranamente stavo dormendo e, sempre stranamente, anche se la vibrazione mi ha svegliata, dopo aver letto mi sono riaddormentata subito).

Si inizia a notare il mio strano comportamento, e preferirei evitarlo.. non voglio gli altri facciano domande, né che pensino cose sbagliate..


Ieri pomeriggio (fino alle 23 circa) c’è stato l’ultimo incontro che l’oratorio mensilmente organizza per mantenere i “contatti” con i bambini che poi parteciperanno al GREST (oratorio estivo). Io sono una degli animatori, perciò ieri ero impegnata in questa attività.
Mi piace stare con i bambini e ho passato l’intera giornata praticamente solo con loro. Con gli altri animatori e gli educatori, non ho quasi mai parlato, a parte quando dovevamo servire la cena e un po’ verso la fine della serata.
Per il resto sono andata in giro con un paio di bimbe che non mi volevano mollare e si davano il cambio con altre due, e un bimbetto che, geloso, le rincorreva e ne faceva di tutti i colori per attirare la mia attenzione.
Sono il gruppetto di bimbi cui sono più legata. Anche se devo dire che a volte sono pesanti perché le bimbe (sono già di quinta) litigano spesso anche solo per i posti, o per il fatto che sto più con una e meno con l’altra.. mentre il bimbo (lui è di quarta, ma sembra di prima o di seconda) non sta fermo un attimo, quando può si infila nei cestini o scappa.. tutto questo solo per il gusto di farsi notare ed essere ripreso.
Spesso e volentieri, quindi, ho anche un contatto fisico piuttosto ravvicinato con i bimbi, e la cosa è piuttosto “strana”, se si tiene conto del fatto che cerco sempre di evitarlo il più possibile con le altre persone.. (ci sono volte, tipo un paio di giorni fa, in cui anche solo l’essere sfiorata per sbaglio mi dà veramente tanto fastidio).. ma con i bambini questo non succede mai. (anche perché credo sarebbe un po’ impossibile non averlo)..
anzi, potrei dire che mi fa piacere avere un contatto fisico con loro: sentirli aggrappati al mio braccio, appoggiati addosso con tutto il loro peso o anche solo essere abbracciata all’improvviso.. sono cose che mi fanno piacere perché, da una parte mi fa sentire considerata, e dall’altra mi “aiuta” a soddisfare il mio bisogno di contatto fisico, che però con gli altri evito..



Ieri quindi è stato un pomeriggio carino, anche se la sera, durante la festa con i genitori, mi sono “eclissata”.. anche se forse è meglio dire “nascosta”.. praticamente dopo cena si fanno giochi, canti e balli cercando di coinvolgere anche i genitori.. a me va benissimo fino a quando si tratta di giocare, sono disponibilissima a dare una mano; quando invece bisogna ballare.. mi defilo sempre..
Ci sono state parecchie discussioni sul fatto che mi rifiutavo di ballare.. ma alla fine hanno capito che non sarebbero mai riusciti a farmi cambiare idea. Anche perché già dall’inizio ho fatto loro capire che se proprio era così fastidioso che io non partecipassi ai balletti, ero dispostissima a dare una mano fino alla fine della cena, dopodiché me ne sarei andata. Così hanno lasciato perdere. E comunque non sono l’unica che non balla.

Ora vi devo lasciare devo andare a mangiare, appena finito faccio un giro tra i blog..
ciaociao

13 commenti:

  1. Tutto dipende dal modo in cui TU ti approcci agli altri.
    Quello k snetio agli incontri è xk sei tu x prima k ti sneti libera di e4ssere quella che sei e non di recitare un ruolo o una parte.
    E' una fase che si attraversa, ma è ank una fase che ti porta ad allontanrti dal resto e questo se dura x troppo tempo può peggiorare le cose.
    Quindi sentiti te stessa e coltiva i rapporti k ti fanno star meglios enza sentirti obbligata o diversa.


    TI abbraccio<3

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  2. Ci sono momento in cui stare con le altre persone è fastidioso, perchè si necessita un dialogo o meglio...si necessita di monologhi interiori.
    A volte è utile sforzarcisi un po', per non rinchiudersi troppo...
    I bambini sono anime magiche...perciò la loro compagnia è sempre un qualche cosa di speciale.


    Un abbraccio iO e Alice

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  3. a volte stare soli è un bisogno interiore che vale la pena assecondare, non è un cambiamento negativo secondo me...quando te la sentirai tornerai in mezzo agli altri un pò più serena ma per ora fai come ti senti. sei già bravissima a continuare la tua attività di animatrice nonostante tutto=)
    un bacino:*
    Alice*

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  4. Non parlare non significa mancanza di idee, al contrario, sono forse talmente tante le cose che hai in testa che non riesci,probabilmente, ad organizzarle come vorresti ... quindi ti blocchi.
    E poi le persone si scelgono, è ovvio che tu possa non trovarti a tuo agio con qualcuno ed esserlo con altri.
    Volontà e passione, ti porteranno presto ad aprirti di più e, chissà, un giorno anche a ballare con gli altri, per adesso tranquilla, il tuo non è un "cambiamento in peggio", sono solamente fasi della vita che DEVONO essere vissute.

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  5. anche a me succede ...i bambini sono puri e sinceri ,senza maschere ...non hanno bisogno di nasconderssi ...ti abbracciano e lo fanno perche lo sentano veramente ....invece i altri sono tutti costruiti e lechini...io sono veramente schifata ...e come si dice ...meglio soli che mal accompagnati!!!!!!!!

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  6. Ciao tesoro.. Scusa è da tantissimo che non entro spero cmq ke nn t dix se commento.. Sappi ke ti capisco capita anke a me.. Basta una cazzata ke mi viene voglia di sfogarm e corro a casa a fr sport o semplicem mene vado da sl in scooter senza meta finkè nn mi calmo.. E' dura.. E fà skifo.. Seleziona sl le xsn ke ami e ql ke ti amano.. Il resto non conta

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  7. ciao, non ti ho mai scritto...non sono molto sociale neanche io, ma forse è anche un po il mio carattere aiutato dal fatto che non riesco neanche a mettermi in maniche corte perche non voglio mostrare il mio corpo...ma comunque...questa sensazione di isolamento...non è un poblema che hai con gli altri ma che hai con te...è sempre con te stessa che devi ragionare alla fine...perchè la nostra vita...tutto giro attorno alla nostra persona...percio pensa...analizzati...e cerca di rimediare a tutto!:...
    ti auguro tantp bene <3

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  8. Mi e' sembrato di vedere me stessa tra le righe del tuo post...
    Quando mi trovo in compagnia di altre persone, sto sempre ad ascoltare attentamente cio' che dicono ma senza mai intervenire, a volte per imbarazzo, altre perche' mi costa proprio uno sforzo sovrumano parlare...
    E vorrei sparire quando mi sento chiedere " Dony, non parli? Dony, non dici niente?".
    So che lo fanno perche' gli interessa la mia opinione, e non per mettermi in imbarazzo, pero' io mi sento sprofondare lo stesso nel disagio piu' totale...
    E poi invece con i bambini cambia tutto...magari sono di poche parole anche con loro, pero' loro sono degli esserini in grado di captare cosa c'è dentro di noi anche in assenza di parole...
    Ecco perche' ti cercano e addirittura si litigano la tua presenza...
    E poi ti ripeto quello che ti ho gia' detto in un altro commento: se con alcune persone ti trovi a tuo agio e con altre no, non devi necessariamente essere tu quella che non va...
    E' solo che non si puo' essere naturali con tutti quanti, a meno di non avere un carattere solare ed espansivo, ma quando si e' timide e introverse come noi e' gia' una conquista riuscire ad aprirsi con determinate persone piuttosto che con altre...
    E infine, quando mi ritrovo catapultata in occasioni in cui si balla, secondo te mi scateno in pista?
    No...scaldo la sedia o il divano della situazione, guardando gli altri divertirsi...

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  9. E poi grazie infinite per i due commenti che mi hai lasciato...
    Anche il fatto che riesci sempre a tirarmi su di morale,nonostante tu sia a tua volta in difficolta', dovrebbe convincerti di quanto sei speciale...
    Sono stata molto in crisi nei giorni scorsi...le abbuffate mentali sono pesanti quanto quelle fisiche...
    Oggi mi sono un po' ripresa...mi ha aiutata anche il sorriso di una persona a cui tengo molto...
    Se solo mi sorridesse piu' spesso così...
    Ti prometto che non pubblichero' ricette di cucina per evitare di parlare di me...
    Continuero' a farlo, anche se sono felice di poter dare spazio a questo mio lato positivo, e a proposito, grazie infinite di aver approvato l'idea!!!
    Sei davvero una ragazza generosa come poche...
    Un grandissimo abbraccio, buona notte.
    Dony

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  10. Esaaaaaaaatto, come dice Alice ci sono periodi in cui stare con gli altri è più che fastidioso..forse per me sta arrivando quel periodo XD me lo sento..
    Non ti preoccupare, tutto cambia, tutto è una grandissima metamorfosi..

    E' questo il tema della mia mostra fotografica di sabato ;)

    Un abbraccio

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  11. Ehi tesoro...
    Mi ritrovo perfettamente in quello che scrivi nella prima parte del tuo post: anche io molto spesso, soprattutto ultimamente, cerco l'isolamento da tutte quelle persone che non mi conoscono a fondo, penso sia una sorta di meccanismo di difesa che attivo quando ho un disperato bisogno di parlare, ma voglio farlo con le persone "giuste".
    E' normale, e non ti devi preoccupare di quello che loro penseranno: se sono persone mature e sensibili, capiranno; se giudicheranno, vuol dire che non ti meritano.

    Per quanto riguarda la seconda parte, non fare nulla che non ti senti di fare, gli altri come già detto capiranno, e se non lo fanno passa alle maniere "forti".
    E' bello il contatto fisico coi bambini, anch'io non sono solita abbracciare o baciare la gente, l'unica persona con cui mi lascio andare è il mio ragazzo, e penso sia meglio così.
    Tante mie amiche per dimostrarsi il loro affetto si baciano sulle labbra, e a me questa cosa fa ribrezzo, penso certi atteggiamenti sia meglio averli solo con la persona che AMI.

    Ti saluto carissima... grazie dei tuoi commenti **
    IlFioreDelMale

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  12. Il punto non è parlare o tacere...Il punto è come ti senti tu nel tuo silenzio.Ti senti a disagio,a non parlare?Vorresti parlare ma non riesci?Oppure nel tuo silenzio stai bene?...

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  13. ehi! ciao! io penso sia normale avere questi momenti. e ovviamente la gente non perde l'occasione per rompere i cosiddetti.. ovvio! meno male che ci sono i bimbi!!! =)
    un abbraccio

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