giovedì 28 ottobre 2010

Staffetta dell'Amicizia

Sono appena ritornata dalla dottoressa.. siamo dovuti andare in bici perché la macchina era dal meccanico.. non ho mai fatto così tanta fatica.. già dopo 5 minuti non sentivo più le gambe e avevo un fiatone!
Stavo malissimo.. e papà era 20-30 metri più avanti di me…
È strano, perché comunque sono abituata a fare percorsi ben più lunghi..
Boh..
Comunque il 5 novembre ho appuntamento da un neurologo (solo grazie alla fisiatra), ma vuole che vada lì con gli esiti di altri 2 esami.. vediamo se il “bollino verde” può aiutare ad accorciare i tempi…
E vediamo cosa dice questo neurologo..





Approfitto di questa occasione per rispondere sia a Folletto del Vento che a Lena, che mi hanno consegnato la “Staffetta dell’Amicizia”.
Ecco le domande e le mie risposte..

1) Quando le maestre e le prof, e i parenti chiedevano a noi piccoli
"E TU?COSA VORRESTI FARE DA GRANDE?"
Cosa avete risposto?Cosa avete sognato più e più volte di fare?Quanti mestieri?Quanti sogni?

Devo dire che, a differenza di molti, non ho mai desiderato fare tante cose. Cioè.. niente ballerina, niente veterinaria, niente cuoca, niente attrice.. fin da piccola ho sognato di diventare maestra o comunque di fare un lavoro che mi permettesse di stare in contatto con i bambini.
Per niente fantasiosa, eh?


2) Quali erano i vostri cartoni animati preferiti da piccoli?Con quali giochi vi divertivate?
Con le bambole o a cucinare con terra e sassi il pranzo ideale per i vostri amici o altro?

Vediamo.. per quanto riguarda i cartoni.. ne vedevo un sacco, perché da piccolina non ero mai a casa mia.. ogni mattina verso le 6 o le 7 venivo portata dalla mia baby-sitter e rimanevo lì per due ore, in attesa del pulmino che mi portasse all’asilo. Cosa potevo fare se non guardare la tv? E lo stesso facevo ogni volta che ritornavo dall’asilo e aspettavo che mia madre venisse a prendermi e mi portasse finalmente a casa. Sarà per quello che ora non sopporto la tv. Ci passavo ore e ore davanti.
Non ricordo esattamente i cartoni che vedevo.. però, se non sbaglio, il mio preferito era “Bubu e Chacha”.. ^^

Per i giochi… mi piacevano le barbie, i loro vestiti e i due cavalli con i vari puledrini.. i tappeti diventavano laghi, le palline di carta poltrone, tutto si trasformava. Mi divertivo nel mio angolino di camera (almeno fino a quando non arrivava mia sorella a distruggermi tutto)..
Altri giochi.. il Lego, scala 40, rubamazzetto, solitario, shangai, vari giochi in scatola e ovviamente terra e sabbia..


3) Qual è stato il vostro più bel compleanno e perchè?

Onestamente non ricordo.. vuoto totale.. -.-‘


4) Quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?

Aiutare.

E anche imparare il linguaggio dei segni e a leggere il Braille.

dimenticavo… strangolare mia sorella! ^^


5) Qual è stata la vostra prima passione sportiva o non?

Per quanto riguarda la passione sportiva… sicuramente nuoto. Ho imparato da piccolissima a nuotare, se non sbaglio verso i 3 anni, perché mia sorella doveva ancora nascere. Mio padre mi ha letteralmente buttato in piscina! Dopo i primi giorni di panico, ho incominciato ad amare l’acqua e a sentirmi a mio agio. Ho continuato a nuotare regolarmente fino in quinta elementare, poi ho smesso.

Mentre per la prima passione non sportiva.. sicuramente leggere.


6) Quale il primo idolo musicale?

Non saprei.. prima cantante preferita (non idolo, però) forse Giorgia o Dolcenera.. boh..


7) La cosa più bella chiesta (e in caso ricevuta) a Babbonatale o Santa Lucia?

Non ricordo… ma penso che più o meno dalla terza elementare fossi contenta di ricevere dei libri..
Da piccolina poi facevo anche delle richieste piuttosto pretenziose a Babbo Natale: chiedevo sempre di far andare tutto bene, ma soprattutto chiedevo di far passare una bella giornata a tutte le persone del mondo e di non fare soffrire nessuno almeno per quel giorno.. credevo fosse possibile.

A livello affettivo… una sciarpina rossa, una civettina, i disegni o bigliettini da parte delle mie “bimbe” e le rare risatine della piccola E. (tutte queste cose non le ho chieste, però!).




Ecco qui.. ho finito..
Io passo la staffetta a…


.Alice
Aisling
Alice***
Black Candy
Il Fiore del Male
In Vita
Kiara
Kjk
Osaki Nana
Perlanera


Ovviamente siete libere di fare quello che volete.. e rispondere (sempre se volete) quando riuscite..

Prendete l'immagine e postatela nel vostro blog quando rispondete! E poi passatela ad altri 10 amici!
È un modo un po’ diverso per conoscere ulteriormente le persone che abbiamo avuto l’occasione di incontrare qui sui blog e un modo per sapere qualcosa in più sul periodo infanzia\giovinezza\adolescenza cui solitamente non si dà mai spazio qui sui blog.



p.s. ho ricominciato a non riuscire più a dormire la notte.. finalmente ero riuscita a prendere il “ritmo” e a riposare anche per 5-6 ore! Ora nuovamente sonno agitato e difficoltà ad addormentarmi.. 3 o 4 ore se tutto va bene..

domenica 24 ottobre 2010

Autunno






Autunno…
Non mi piace granché questa stagione…
C’è troppo freddo.. il cielo raramente è azzurro.. e c’è sempre tanto buio..
L’unica cosa che mi piace è l’inizio dell’autunno, quando le foglie si colorano di tonalità stupende…
Mi piace un sacco osservare gli alberi e tutto quel miscuglio di giallo, rosso, arancione e verde! Tutti questi colori, poi, sembrano brillanti in confronto al cielo cupo e ai tronchi scuri…
Sembra tutto un po’ “magico”… come quando nevica, o come quando in primavera spuntano i primi fiori e le prime gemme..


Però poi finisce tutto: gli alberi perdono tutte le foglie e non si vede altro che rami spogli. Niente più colori, solo grigio e nero..



E così ora ti senti
piovigginoso, malato,
pieno di avverbi autunnali,
di sostantivi distratti,

di oggetti ritrovati
e subito perduti, sgretolati,
di annotazioni che scorrono
per troppe pagine al piede della vita..
[Roberto Sanesi]










Perché non gli va mai bene nulla? In tutto quello che faccio c’è sempre qualcosa che non va bene, qualcosa da criticare..
“…Ci hai messo una vita! …E tu avresti fatto quel che ti ho chiesto? …Ma hai visto cosa hai combinato? …E questa volta (sempre se riesci) cerca di farlo in modo decente! …Stai ferma, perché altrimenti fai disastri! ...”
Ogni volta è sempre così… e mi viene da chiedermi perché debba fare le cose, tanto sbaglio sempre! È inutile..

Non faccio le cose e si lamenta perché non lo aiuto; faccio le cose e dice che gli moltiplico il lavoro, che fa prima da solo…

E quindi non so come fare…
Vorrei essere capace di fare qualcosa di giusto, per poter non essere un peso e per poter finalmente dare una mano… però a quanto pare ogni mio sforzo è inutile e faccio più danni che altro!

venerdì 22 ottobre 2010



Perdonate la mia assenza…
Ma sono sempre stata fuori casa (tranne oggi) e quando tornavo non avevo poi così voglia di connettermi.. preferivo mettermi sotto le coperte e dormire…

Vediamo, in quanto a novità.. niente di così eccezionale..

L’umore va sempre abbastanza male… anche se sono fuori, anche se mi tengo impegnata..
ieri, in macchina di L. (la mamma di J.), ho iniziato a piangere, non so nemmeno io il perché.
Lei non mi ha vista, ha solo notato che c’era qualcosa che non andava.. ha cercato di capire cosa succedesse, ma, visto che non ne avevo idea nemmeno io, non ha ricevuto risposta.. ad un certo punto ha detto che sono “egoista”, perché “mi voglio tenere il dolore tutto per me”..

E anche oggi a scuola mi salivano le lacrime agli occhi.. le cose mi stanno un po’ sfuggendo dalle mani..

Per quanto riguarda scuola e voti.. diciamo che va.
Ho preso due 10 in matematica (^^ questo prof non è nulla in confronto a quella dell’anno scorso) e un 9 1\2 in filosofia.. :)
Mentre per chimica… la verifica era difficilissima! Erano 4 facciate e avevamo solo 40 min… molte risposte le ho date così, a caso, senza soffermarmi troppo.. e altre le ho lasciate in bianco perché non avevo tempo per rifletterci.. -.-‘
In più ha detto che toglierà a tutti un voto, perché un ragazzo (ripassando la prima ora) si era dimenticato delle formule alla lavagna che poi durante matematica sono finite in alto (abbiamo due lavagne che si possono alternare.. non so come spiegarlo.. ^^)..
Nessuno si è accorto che c’erano scritte, ma la prof, girando tra i banchi, le ha viste e si è arrabbiata perché nessuno le aveva detto niente, perché non siamo stati onesti... Nell’agitazione generale nessuno le aveva viste e poi hanno detto che erano pure sbagliate!
:( uff.. così, non solo è andata male, in più toglie anche un voto! Chissà..

Per quanto riguarda la mano… ho fisioterapia 2 volte a settimana..
S. è brava, però dice che non capisce.. perché quando arrivo lì non riesco a fare niente, mentre già dopo 20 minuti di esercizi riesco a piegare le dita (non senza dolore) e alla fine dell’ora perfino a stringere qualcosa con un po’ di forza..
Mi ha anche sgridata perché non dico se mi fa male, non urlo, non piango..
Ma non ci sono abituata. Mi mordo le labbra, faccio qualche smorfia.. ma niente di più (ieri, però, ad un certo punto ero lì lì per piangere dal male..).
Anche perché, onestamente, non capisco l’utilità di gridare o piangere.. cioè.. anche se lo facessi, cosa cambierebbe? Non riuscirebbero di certo a dirmi qualcosa in più..
Boh..

Un’altra piccola novità è che… la mamma di J. si è impuntata e vuole farmi imparare a cucinare!
Sia martedì che giovedì ho cucinato io e nessuno è stato male... ^^
ma c’era comunque lei vicino a me, a dirmi se facevo giusto o se le cose andavano bene; insomma a correggermi ed aiutarmi.
A casa, da sola, non riuscirei.
Comunque… L. poi mi ha fatto promettere che in questi giorni avrei fatto una torta a casa.
E… ho sfruttato questo pomeriggio per farla, perché il fine settimana ci sarebbe stato papà a casa e io sicuramente non avrei fatto niente..
Dopo cena l’abbiamo assaggiata… è piaciuta. Forse però poteva essere un po’ più morbida… ma, onestamente, pensavo peggio! ^^

Ora ho finito di annoiarvi, non preoccupatevi.. la finisco qua, anche perché non ho più niente da dire..

Un saluto a tutti quanti, spero a voi le cose vadano bene.. (mi accontento anche di un “benino”..)

venerdì 15 ottobre 2010

Oggi primo giorno a casa mia da un sacco di tempo.
(Cioè.. tornavo sì a casa, ma solo verso le 22, per cui mi rifugiavo in camera a studiare e poi a letto..)
Lasciamo perdere gli esiti disastrosi di questa giornata.. meglio che non mi ci soffermi…


Ieri ho fatto fisioterapia per la mano (non mercoledì perché l’appuntamento è stato spostato all’ultimo momento)…
Ho sofferto parecchio, ma S. è stata brava.. era decisa, ma sempre tanto gentile.
Alla fine riuscivo a muovere le dita, addirittura quasi a chiudere la mano!
Ma dopo dieci minuti di pausa, stringerla faceva già piuttosto male…
Oltre a quello.. beh, si sono gonfiate ulteriormente (quello che si cercava di fare), ma non ancora “abbastanza”.
Ormai i “progressi” fatti ieri nemmeno si vedono: sono di nuovo bloccata! La notte, non muovendo le dita, è tornato tutto come prima..
Prossima settimana devo andare di nuovo.. un altro po’ di tortura!
Ma non mi dispiace.


Oggi avremmo dovuto fare la verifica di chimica, ma è stata rimandata a lunedì.. aggiungerei un “per fortuna!”.
Ieri non ho avuto molto tempo per studiare, anche perché avevo pensato di continuare la sera, una volta tornata a casa, ma… ho trovato mia sorella in lacrime davanti ai compiti di matematica che non riusciva a fare. Ho dovuto aiutarla, spiegarle tutti i procedimenti, farle notare gli errori e rifarle fare tutti gli esercizi.
Ho terminato che erano quasi le 11. ho avuto giusto il tempo di farmi una doccia e preparare lo zaino; poi mio padre mi ha cacciata a letto…
Volevo aspettare che si coricasse anche lui per poi mettermi a studiare, ma ero talmente stanca che mi sono addormentata mentre attendevo.
Così è stata una vera fortuna che abbia accettato di spostarcela!


A proposito di verifiche, il tema ci è stato restituito…
Ho preso 8! =)
Ha detto che scrivo bene.. :)




Prima di lasciarvi vi ringrazio infinitamente per tutti i vostri commenti.. mi fate stare proprio meglio! :) GRAZIE!


p.s. l’altro giorno, la mamma di J. mentre eravamo in macchina mi fa:
“senti una cosa, ti faccio una domanda.. tu, per favore, rispondimi sinceramente. Ho ripensato al periodo in cui la mano ha cominciato a gonfiarsi.. Pensi possa c’entrare in qualche modo la scuola?”
Io ho taciuto per un po’, poi le ho risposto che già altre persone (chissà chi!) mi avevano detto che sarebbe potuto trattarsi di qualcosa di psicosomatico, ma io non sapevo.. forse sì, forse no..
E lei mi ha risposto che per ora cerchiamo di trovare una causa fisica, se non la si trova, potremmo orientarci verso qualcosa di più “profondo”…

martedì 12 ottobre 2010

Sforzi

È strano.. insolito…
Tutte queste attenzioni, queste premure nei miei confronti…
Il modo in cui vengo trattata…
Tutto ciò è così insolito per me.. non sono abituata.

Un sacco di attenzioni (che non ho mai meritato e che ora merito ancora meno)..

Oggi L. (la mamma di J.) e S. (la fisioterapista dell’altro giorno) mi hanno accompagnato in ospedale per l’incontro con la fisiatra che S. conosceva.
Quando sono entrata mi ha fatta sedere e mi ha detto “Dimmi tutto!”.. io sono arrossita completamente e ho guardato L… lei ha capito ed è venuta in mio soccorso spiegando al posto mio la situazione.. poi mi ha toccato un po’ la mano, mi ha fatto piegare un po’ le dita e continuava a guardarmi per vedere quando mi faceva male.. mi imbarazzava.. :) e mi era così vicino!
alla fine avevo le guance bordeaux..


la conclusione è stata che non sembra essere una neuropatia ulnare, ma l’EMG è comunque meglio farla, per eliminare del tutto anche questa ipotesi.
e.. in poche parole non hanno la minima idea di che cosa possa trattarsi. Mai visto un caso del genere. -.-‘ fantastico! Uff


in più hanno detto che, non essendo nella “fase acuta”, è difficile ipotizzare.. sarebbe meglio vedere la mano quando le dita sono gonfie come lo erano l’anno scorso..
perciò dovrò fare di tutto per “stressare” ulteriormente le dita e far avanzare il gonfiore.. il problema è che ciò comporta dolore 2 volte di più: una per far gonfiare le dita (piegandole, sforzandole ecc..) e l’altra per quando sarà gonfio… faccio i salti di gioia! -.-‘

così domani andrò pure io da S. (la fisioterapista) che mi darà qualche esercizio da fare..
la cosa positiva (da una parte e negativa dall’altra) è che sono tre giorni che sono lontana da casa.. la cosa un po’ aiuta.. (poco poco)
ora vi lascio che devo studiare..
un saluto a tutti


(domani ridà i temi, ha detto che sono andati malissimo!)





mi viene voglia di piangere..

sabato 9 ottobre 2010

Un po' di cose

Per prima cosa grazie mille per i vostri commenti al mio scorso post, per la vostra presenza..
Mi aiuta sapere che ho al mio fianco qualcuno…
Non è un bel periodo, per niente.
E la scuola non aiuta… settimana prossima siamo pieni di verifiche e interrogazioni..
Direi che la cosa mi mette abbastanza in crisi..

A proposito di verifiche.. il tema è andato.. non saprei dire come. Sicuramente non poi così bene..
L’argomento era il medioevo.

La prof ha detto che ha già iniziato a guardarne qualcuno e che.. non le sembrano granché.. ha detto che è molto stretta con i voti, soprattutto all’inizio dell’anno: il voto massimo che darà sarà 7 1\2 e per ora nessuno si è nemmeno lontanamente avvicinato a quel numero.. fantastico.
Ci ha spiegato che è una cosa normale alla nostra età affrontare i temi sbuffando e scrivendo qualcosa a caso, tanto per riempire un po’ lo spazio..
e ha aggiunto che lei, che ama scrivere, ha intenzione di trasmetterci questa sua passione, perché scrivere è, secondo lei, una delle cose più belle e piacevoli..
È stato carino il discorso che ha fatto (si vede proprio che le piace la sua materia!) ed è bello che lei sia disposta a darci una mano a migliorare.. finalmente dopo due anni una prof decente!
Qualcuno (giustamente) ha ribattuto che i temi argomentativi sono noiosi, non fanno venire voglia di scrivere, mentre i temi descrittivi o narrativi sono migliori e sono in grado di tirare fuori le nostre capacità.. così la prof (visto che ci aveva detto di svolgere per compito una delle due tracce che non avevamo scelto in classe) ci ha dato la possibilità di fare una traccia nostra, scrivendo un piccolo tema, una lettera o un racconto su qualsiasi argomento.. la cosa mi ispira parecchio di più.
Devo solo decidere su cosa farlo.. non ne ho idea..


Cambiando argomento.. per quanto riguarda la “visita” di ieri per la mano, finalmente forse si risolve qualcosa.
S. (la fisioterapista) mi è sembrata molto disponibile.. ha ammesso che non riesce a capire cosa possa essere, perciò sostiene che bisogna fare qualcosa per poterci capire un po’ di più, possibilmente prima che inizi l’inverno. Dice che sì, l’elettromiografia bisogna assolutamente farla.
Ha chiamato una sua amica fisiatra per chiedere un parere anche a lei e forse settimana prossima mi ci porta per un’altra visita.. inoltre sta cercando di sentire qualcuno per poter anticipare di molto l’EMG..
È strano, non mi conosce nemmeno e sta facendo molto più della mia dottoressa (che, a suo parere, doveva mettermi il bollino verde).. boh.
Per ora è stata esclusa la sindrome di Raynaud, e sono più propensi a pensare ad un problema al nervo ulnare.. con l’EMG si riuscirà a capire qualcosa di più. Vedremo.

Queste sono le novità principali..

Ora vado a seppellirmi sotto le coperte.. non ho voglia di fare niente, soprattutto di pensare.
Spero questo brutto periodo possa migliorare, spero di non arrivare al “peggio”.. onestamente non ce la farei.
Un saluto e buona domenica

giovedì 7 ottobre 2010

martedì 5 ottobre 2010



Oggi la prof di italiano (e storia) ci ha detto che durante le due ore di domani faremo il tema in classe…
Non sopporto i temi.. soprattutto quelli argomentativi (quello che faremo)..
Ci metto una vita, ogni volta, a farli (un’ora va via solo per trovare come incominciare!) e noi abbiamo a disposizione solo due ore (l’anno scorso almeno erano 3!)…
Ok, mi piace scrivere, ma solo racconti, non certo temi argomentativi! Uff

Ovviamente con la mano così, non riesco a scrivere per due ore di seguito senza fermarmi.. e poi, lenta come sono, in due ore riuscirei sì e no ad arrivare a metà della brutta, con la mano dolorante..
Avevo già avvisato la prof qualche tempo fa, lei ha detto che non ci sarebbero stati problemi, avrei potuto usare il registro elettronico (innovazione assolutamente inutile voluta dal preside).. il problema è che, là in succursale, non siamo ancora attrezzati nel modo adeguato, per cui ci vorrà ancora altro tempo prima di poterli utilizzare (e prima di tutto vedere)..
Quindi niente computer. Allora oggi ho chiesto alla prof come avrei potuto fare… lei ha chiesto alla classe se qualcuno era disposto a portare un computer a scuola (non ha detto il motivo) e G. ha detto che lei ne ha uno piccolo, che avrebbe potuto portare… il problema è che G. è la persona che più ci odia in quella classe.. no, forse odiare no, ma passa gran parte del suo tempo a parlare male di noi, a venire da noi facendo la “simpaticona” per poi tornare al suo posto, riferire tutto alle amiche e scoppiare a ridere.
Spesso non lo fa nei miei confronti (forse nemmeno mi vede), ma mi dà fastidio che prenda in giro in questo modo così plateale C.! Ma cosa le abbiamo fatto?!

Ritornando al discorso di prima.. quando G. ha risposto così, la prof ha ringraziato e ha spiegato che mi serviva perché non riuscivo a scrivere e tutti (ancora non lo sapevano) mi hanno guardato… sarei voluta sparire in quel momento!
E quelle dietro (le amiche di G.) hanno iniziato a dire “e perché quella non riesce a scrivere?!”

… domani, sempre se G. si ricorda (spero di no), dovrò usare il computer davanti a tutti e… la cosa mi imbarazza alquanto! Cavolo di mano!


Demoralizzata…

p.s. grazie mille per i vostri commenti..

domenica 3 ottobre 2010

Lunedì..

Oggi è domenica…
Domani è lunedì

Lunedì = Scuola.
Scuola = ?

Non voglio andare a scuola.

[“Il Re ordinò che la lasciassero dormire in pace finché non fosse arrivata la sua ora di destarsi.”
Charles Perrault]

Perché non lasciano anche me dormire in pace?





Mi sa che ho la febbre: sono calda ed è una cosa alquanto insolita.. boh…
E mia sorella mi sta intontendo con quel suo cavolo di flauto... (anche a me piaceva suonarlo, ma lo facevo quando ero sola in casa..)





Novità: venerdì sento una fisioterapista per la mano.. La mamma di J., venendo a sapere che devo fare l’elettromiografia, e volendo farmelo evitare (dice che è dolorosissimo, ma a me hann detto il contrario!), ha parlato con la sua fisioterapista del mio problema alla mano e del fatto che nessuno sa dire di che cosa si tratta. Lei ha detto che vorrebbe vedermi prima di fare quell’esame (tanto c’è tempo fino al 25 novembre!).. così visto che la mamma di J ci deve andare venerdì, mi porta con lei.. chissà…


Ora vi saluto e vado a leggere





La ragazza ha i brividi e si accuccia sotto le coperte con tutti i vestiti addosso e cade dentro un libro preso in biblioteca… Le frasi costruiscono uno steccato intorno a lei, una barricata scritta in caratteri Time New Roman formato 10, per impedire alle voci spinose che ha in testa di avvicinarsi troppo.
[“Wintergirls” L. H. Anderson]